Maria Anna "Nannerl" Mozart

Maria Anna "Nannerl" Mozart, in un ritratto anonimo dipinto intorno al 1763, attribuito a Pietro Antonio Lorenzoni.
Internationale Stiftung Mozarteum, Salzburg

     Maria Anna Walburga Mozart nacque a Salisburgo il 30 luglio 1751, quartogenita di Leopold Mozart e di Anna Maria Pertl. Rivelò prestissimo una musicalità fuori del comune: la sua abilità fu però messa in ombra dagli straordinari risultati del fratello minore.

     Ma all'inizio "Nannerl" venne considerata come l'equivalente musicale di Wolfgang e la coppia di fratello e sorella girò per le maggiori capitali d'Europa. Ancora nel 1765, nei cartelloni che annunciavano i concerti dati da lei e da Wolfgang, il padre Leopold le riservava il primo posto. Ma ben presto le cose cambiarono: poiché Wolfgang era più giovane, e soprattutto poiché suonava composizioni sue proprie, Maria Anna passò in secondo piano.

     Mozart aveva un'alta opinione delle abilità della sorella. Nel settembre 1781, lui le scrisse da Vienna: "... credimi, potresti guadagnare molti soldi qui a Vienna, per esempio suonando nei concerti privati e dando lezioni di pianoforte. Saresti assai richiesta e ben pagata".

     Ma così non sarebbe stato. In effetti Nannerl diventò insegnante di pianoforte, ma rimase sempre nella "ottusa Salisburgo", come lei stessa definì la sua città. E contrariamente a suo fratello, lasciò il controllo della sua vita a suo padre: perfino la scelta dei corteggiatori, che uno alla volta vennero allontanati da Leopold.

     Il 23 agosto 1784, sposò Johann Baptist von Berchtold zu Sonnenburg (1736-1801) e si trasferì a Sankt Gilgen; fece ritorno a Salisburgo quando diede alla luce il suo primo figlio, Leopold Alois Pantaleon (1785-1840), lasciandolo poi alle cure di Leopold. Nannerl ebbe poi altre due figlie, Johanna (1789-1805) e Marie Babette (1790-1791), ma entrambe morirono molto giovani.

     Nel frattempo crebbe il divario tra lei e Wolfgang, specialmente dopo il matrimonio di lui con Constanze Weber. La loro corrispondenza riprese per breve tempo dopo la morte di Leopold. Ma poi la loro affezione scomparve quasi del tutto: le brevi lettere di Wolfgang riguardano quasi esclusivamente la disposizione del patrimonio lasciato dal loro padre.

     Dopo la morte del marito, avvenuta il 26 febbraio 1801, Maria Anna tornò ad abitare a Salisburgo, dove poté condurre una vita agiata e tranquilla grazie all'eredità di Berchtold e al ricavo delle lezioni di pianoforte che riprese ad impartire. Divenuta cieca nel 1820, morì il 29 ottobre 1829. Fu seppellita nel cimitero di San Pietro a Salisburgo, dove una semplice lapide, posta accanto al monumento di Michael Haydn, ne perpetua la memoria.